Light Shore Fishing Game

In sostanza l'attrezzatura corrisponde a quella del Light Rock Fishing Game, privilegiando maggiormente le canne che superano i 7'3'' e che arrivano anche agli 8'6'' con un casting weight che varia dai 3 ai 12 grammi. Anche per quanto riguarda mulinello e trecciato/fluorocarbon si possono mantenere quelli adottati nella tecnica "sorella".
Ciò che cambia nel Light Shore Fishing Game è tutto quello che accompagna l'esca in acqua, ossia piombi e ami. I piombi possono essere di due tipologie: quelli che presentano un unico foro passante e quelli che possiedono due "astine", nelle estremità opposte del piombo stesso, i quali consentono di mantenere l'esca rialzata dal fondo. Gli ami consentono invece di inserire comodamente l'esca e di non perderla durante il recupero.

Le esche variano dalle classiche Soft Baits da Light Rock Fishing Game ai Sand Worm (es. Marukyu Power Isome). 

Utilizzando la seconda tipologia di piombi elencati precedentemente (quelli con le due "astine"), si procede con la preparazione del terminale che è semplice ed intuitiva.

Gli elementi fondamentali sono:

- Un Fluorocarbon 100% che può variare dal 0.168 mm al 0.235 mm;

- Una girella (preferibilmente Made in Japan) dai 20-40 lb;

- Un piombo a due "astine";

- Un amo da Saltwater (anti-salsedine, es. Decoy);

- Una Soft Bait a vostra scelta.

Quindi inseriamo il piombo a due "astine" (dal foro più piccolo) nella lenza madre (trecciato e fluorocarbon che sia); in seguito colleghiamo lenza madre e fluorocarbon utilizzando la girella (che funge da stopper per il piombo) ed infine leghiamo l'amo su cui innescheremo la Soft Bait prescelta.

L'azione di pesca consiste nel lento recupero sul fondo del terminale utilizzando il piombo a due "astine" per rialzare l'esca dal fondo. Ciò permette all'esca di effettuare il suo movimento naturale senza essere alterata dalla pesantezza di una testina piombata.

Relazione curata da Gabriele Della Chiesa

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